Vai al sito ufficiale di Tantra dell'Origine

TU SEI QUALCOSA AL DI LA' DEL CORPO

Per info sui Seminari (Laboratori di Tantra dell’Origine Livelli 1, 2, 3 e Teacher) e sugli stage di Tantra: Shodashi Kamadeva 3386778466, oppure scrivimi su fb dopo avermi chiesto amicizia ->
https://www.facebook.com/annalisa.doronzo
Location di Porto Maurizio (IM) -> http://tantradellorigine.blogspot.it/p/location.html 
Per entrare nel nuovo Gruppo Fb di Tantra dell'Origine : ->  https://www.facebook.com/groups/514018152069947/


L’ottava tecnica di centratura: “In un veicolo in movimento, oscillando ritmicamente, sperimenta. Oppure in un veicolo fermo, dondolandosi in invisibili circoli che rallentano”.
Quando sei su un carro tirato da buoi o su un veicolo qualunque, opponi resistenza: il veicolo oscilla a sinistra, tu oscilli a destra per metterti in equilibrio, altrimenti cadresti. Quindi opponi costantemente resistenza. Seduti su un carro trainato da buoi, lotti contro i suoi movimenti. Si muove da una parte, e tu devi
muoverti dall’altra. Per questo ci si stanca a stare seduti su un treno, senza saperlo si fa uno sforzo immane; inconsciamente si oppone una resistenza continua. Non resistere più: questa è la prima cosa. Se vuoi mettere in pratica questa tecnica, non opporre resistenza. Segui piuttosto i movimenti, oscilla, diventa parte integrante del mezzo che ti trasporta, qualsiasi cosa faccia, falla anche tu: i bambini li fanno naturalmente, per questo non si stancano mai viaggiando
Perciò fa una cosa: non resistere. In secondo luogo, crea un ritmo nei tuoi movimenti. Rendili un’armonia stupenda. Dimenticati della strada; non maledire la strada e il governo: dimenticali. Non maledire il bue e il carro, o il conducente: dimenticali. Chiudi gli occhi: non opporre resistenza; muoviti aritmicamente e crea una musica nei tuoi movimenti: Fa che sia una danza.
“In un veicolo in movimento, oscillando ritmicamente, sperimenta.” Il sutra dice che l’esperienza verrà a te. “Oppure in un veicolo fermo, dondolandoti in invisibile circoli che rallentano”. Puoi semplicemente stare seduto e dondolarti, in cerchi sempre più piccoli. Prima disegna un cerchio grande, poi continua riducendo il diametro, sempre più piccolo, sempre più piccolo, finché il corpo non si muove più, visibilmente, ma all’interno tu senti un movimento sottile. Inizia con cerchi molto ampi, tenendo gli occhi chiusi; altrimenti, quando il corpo si arresta ti fermerai anche tu. A occhi chiusi, seduto semplicemente, oscilla in cerchi molto ampi. E continua fino a ridurre sempre di più l’ampiezza delle oscillazioni. In apparenza sembrerai fermo; nessuno sarà in grado di discernere che ti stai ancora muovendo. Ma interiormente avvertirai un movimento sottile. Ora il corpo non si muove, solo la mente. Continua a rendere il movimento sempre più lento e sperimenta: quello diventerà una centratura.
Gurdjieff creò molte danze per queste tecniche: lavorava su questa tecnica. Tutte le danze che usava nella sua scuola erano in realtà un oscillatore. Tutte le danze erano in tondo; un semplice roteare, rimanendo consapevoli, rendendo gradualmente i circoli sempre più piccoli. Gurdjieff creò danze fenomenali, stupende. Fece veramente dei miracoli: preparò un gruppo di un centinaio di persone alla danza meditativa, e stava rappresentando quella danza per la prima volta per un pubblico a New York. Sul palcoscenico c’erano un centinaio di persone che roteavano. Persino le menti di coloro che erano fra il pubblico cominciarono a roteare: c’erano un centinaio di danzatori che roteavano in tuniche bianche. Quando lo indicava con i movimenti della mano, essi roteavano, e non appena diceva di fermarsi cadeva un silenzio di tomba. Quello era un arresto per il pubblico, non per i danzatori, perché il corpo può fermarsi all’istante, ma la mente accoglie dentro di sé il movimento: continua senza smettere. Era bello anche da vedere, perché improvvisamente un centinaio di persone diventavano inerti come statue. Creava anche uno shock nel pubblico, perché improvvisamente un centinaio di movimenti – di movimenti splendidi, movimenti ritmici – si fermavano. Mentre li stavi guardando che si muovevano, roteavano, danzavano, all’improvviso i danzatori si fermavano. Allora si arrestavano anche i tuoi pensieri.
Non c’e alcun bisogno di un veicolo. Rotea proprio come fanno i bambini. Quando la tua mente impazzisce e senti che stai per cadere, non fermarti: continua! Anche se cadi, non preoccuparti. Chiudi gli occhi e rotea. La tua mente comincerà a roteare e tu cadrai per terra. Quando il tuo corpo è caduto, all’interno, senti! Il roteare continuerà. E si avvicinerà sempre più e, all’improvviso, sarai centrato. I bambini di divertono moltissimo a roteare perché ne ottengono una profonda eccitazione.  Dovrebbero venire incoraggiati a farlo. E se riesci a renderli consapevoli anche del loro roteare interiore, puoi insegnare loro a meditare attraverso quel volteggiare su se stessi. Ne ricavano piacere perché hanno la sensazione di essere senza corpo.
Quando roteando su se stessi all’improvviso diventano consapevoli che il lori corpo sta roteando, ma loro no. I bambini sentono all’interno una centratura che noi non riusciamo a percepire così facilmente, perché i loro corpi e le loro anime sono ancora un po’ separati: c’è una cesura.
Anche quando un bambino nasce, non è ancora assolutamente fissato, la sua anima non è assolutamente fissata al corpo: ci sono delle fessure. Ecco perché ci sono molte cose che non riesce a fare: il suo corpo è pronto a farle ma lui non riesce. Un neonato non riesce a percepire il proprio corpo e quello degli altri come diversi. E’ difficile. Non è ancora fissato, ma un po’ alla volta la fissazione si verificherà.
Questa meditazione cerca di creare di nuovo una cesura, in modo che tu possa esistere non come solidamente fissato al corpo. Questa è la ragione per la quale senti: “Io sono il corpo”. Solo se riesci a creare una cesura, potrai avere la sensazione reale di non essere il corpo, ma qualcosa al di là. L’oscillare e il dondolarsi sono utili: possono creare una cesura.

Osho – Il Libro dei Segreti

 Per info sui Seminari (Laboratori di Tantra dell’Origine Livelli 1, 2, 3 e Teacher) e sugli stage di Tantra: Shodashi Kamadeva 3386778466, oppure scrivimi su fb dopo avermi chiesto amicizia ->
https://www.facebook.com/annalisa.doronzo
Location di Porto Maurizio (IM) -> http://tantradellorigine.blogspot.it/p/location.html 
Per entrare nel nuovo Gruppo Fb di Tantra dell'Origine : ->  https://www.facebook.com/groups/514018152069947/